Archivio per la tag 'curia'
Lettera della Diocesi di Milano agli studenti stranieri per invitarli a iscriversi all’IRC.
Pubblicato da Marcella De Carli
E’ con un sconcerto e profondo fastidio che pubblico questa lettera della curia milanese tradotta in sei lingue che consiglia ai ragazzi di seguire la lezione di fede cattolica per integrarsi meglio….
PER TE CHE VIENI DA UN PAESE STRANIERO
CIAO! Benvenuta, benvenuto in Italia e nella nostra scuola italiana,
Forse sei un po’ a disagio in Italia, non conosci le persone, la lingua o non capisci alcuni atteggiamenti o modi di vivere, ma vedrai che ti troverai bene. Noi italiani, si dice, siamo brava gente,come tutti abbiamo i nostri difetti.Ci piacerebbe che tu ti sentissi a casa. Ora questa è la tua casa. Per stare bene è bello conoscere le persone , la loro storia , la loro cultura , le tradizioni , la religione. L’Italia è un Paese che ha una storia che viene da lontano. Stando qui la imparerai anche tu, come quando noi andiamo al tuo Paese. La nostra storia è stata profondamente segnata, da quasi 2000 anni, dalla religione cristiana cattolica: ti basti pensare alle molte chiese che vedi dappertutto, a monumenti come il Duomo di Milano o S. Pietro a Roma, ai quadri di artisti famosi con scene della Bibbia, della vita di Gesù e di sua madre Maria, di Santi come Francesco d’Assisi o Giovanni Bosco o padre Pio; se leggi qualche giornale o accendi la TV senti spesso parlare o discutere di Papa, Vescovi, preti, di incontri religiosi per ragazzi o di quelli con capi di altre Religioni o di altre Chiese cristiane. Sì, perché anche in Italia non ci sono solo i cristiani cattolici, ma cristiani di altre confessioni: ortodossi, luterani, valdesi, evangelici. Ci sono anche persone che seguono altre religioni: ebrei, musulmani, buddisti, hindù, e così via, ognuno con la sua storia e i suoi testi sacri, le sue tradizioni e le sue feste. Nella scuola italiana c’è una disciplina, un sapere scolastico, chiamato “Insegnamento della religione cattolica” (o IRC): esso può aiutarti proprio a conoscere soprattutto questa religione, la Bibbia, il pensiero e la storia della Chiesa, ma anche altre religioni. Se tu ritieni giusto e utile parteciparvi lo puoi fare e sarai ben accolto. Non sei obbligato, tanto meno a diventare cristiano! Si tratta infatti di un corso che vuol arricchire le tue conoscenze e portarti a comprendere sempre meglio la tua religione personale e quella del Paese che ti accoglie. Questo corso può aiutarti anche ad affrontare tanti problemi tuoi e del mondo: il mistero della vita e la morte, guerra e pace, amicizia e amore, razzismo e tolleranza, persona e comunità, libertà e leggi.Sono certo che tante volte ti sarai chiesto: ” Da dove vengo io e gli altri? Perché sono nato? Come sarà il mio futuro? Come mai alcune persone cercano il dialogo e l’incontro e altre vogliono la divisione e la discordia? Perché ci sono delle persone buone e altre egoiste ? Che senso ha la mia vita? Che posto avrò nel modo? Che io ci sia o non ci sia, cambia il futuro dell’umanità? Quanto vale una persona? Quanto valgo io ? “. Queste sono domande che tutti si pongono, se trovi la risposta a queste domande la tua vita diventa una vita bella, buona e piena di serenità. Con l’Insegnante di Religione puoi discutere dei problemi che riguardano la tua crescita e scoprire che proprio tutta la cultura e quindi anche quella religiosa , è un valido aiuto per cercare le risposta alle necessità della vita quotidiana. Anche quando non hai voglia di studiare è bello sapere che tutti i professori e quindi anche quello di Religione sono lì per aiutarti. Di tutto ciò puoi parlare con i tuoi genitori, con i compagni di scuola, con qualche insegnante, in particolare con l’insegnante di religione della tua scuola.
Ti aspetto, con amicizia
L’insegnante di religione
Il Comune di Milano assume 46 insegnanti di religione alle scuole dell’infanzia
Pubblicato da Marcella De Carli
Ma non ha i soldi per assumere il personale o per pagare le supplenti! E quando mancano educatrici i bambini vengono divisi nelle altre sezioni! E hanno ridotto di un terzo i commessi! E ci vogliono propinare orari assurdi per risparmiare!!!!!